LA GRANDE FAMIGLIA DELLA FRUTTA SECCA
Quella della frutta secca è una grande famiglia.
La frutta secca oleosa, conosciuta anche come frutta secca lipidica, comprende la più nota frutta in guscio: mandorle, nocciole, noci, pistacchi, pinoli… Ma annovera anche i semi di alcune piante e legumi. Per esempio, sai che le noccioline americane non sono altro che i semi dell’arachide?
Ricca di grassi e povera di zuccheri, una volta sgusciata, la frutta secca oleosa può essere consumata al naturale o tostata.
La frutta secca glucidica, invece, contiene molti zuccheri, ma è povera di grassi. In questa categoria ricade tutta la frutta essiccata (mele, cocco, banane…) e disidratata (prugne, bacche di goji, albicocche…). Pur essendo una radice (o rizoma), anche lo zenzero ricade nel gruppo della frutta secca glucidica.
LA TUA SCORTA DI CARBURANTE… ALIMENTARE

Si distinguono per forma, consistenza e colore, ma tutti i membri del clan della frutta secca hanno una caratteristica fondamentale in comune. Sono fonti inesauribili di sali minerali, fibre, vitamine e proteine, i carburanti dell’organismo. Ecco perché un consumo regolare e misurato di frutta secca può contribuire sensibilmente a un buon funzionamento di corpo e mente.
I SALI MINERALI
I sali minerali sono naturalmente presenti nel corpo in quantità ridotte, ma sono elementi indispensabili per mantenere in salute l’intero organismo. Ne favoriscono le normali funzioni biologiche, come la contrazione muscolare, bilanciano la quantità di acqua nel corpo, aiutano il sistema nervoso e contribuiscono al rinnovamento dei tessuti.
LE VITAMINE
Fra le vitamine più presenti nella frutta secca oleosa, c’è la vitamina E. Liposolubile e con azione antiossidante e protettiva, agisce contro ogni forma di degenerazione dell’organismo, sia di natura patologica che fisiologica. Per esempio, mandorle e noci la contengono in buona quantità.
La vitamina B, presente nelle nocciole, è utile a garantire la buona efficienza del metabolismo.
LE FIBRE VEGETALI
Le fibre contenute nella frutta secca aiutano l’organismo a svolgere bene e con regolarità le sue funzioni principali. Quelle della frutta secca sono perlopiù fibre insolubili. Assorbendo maggiori quantità di acqua, saziano velocemente e favoriscono il transito intestinale, diminuendo drasticamente i tempi di contatto fra le tossine e le pareti dell’intestino.
LE PROTEINE
In generale, tutta la frutta secca abbonda di preziose proteine, le catene di aminoacidi deputate alla creazione e al rinnovo dei tessuti degli organismi viventi. La capacità delle proteine vegetali di produrre velocemente energia fa sì che, abbinata ad altri alimenti, la frutta secca possa integrare con efficacia una dieta bilanciata di tipo vegetariano o vegano.
ENERGIA A PORTATA DI MANO
La frutta secca ha un alto valore energetico. Sazia velocemente e ritempra in fretta l’organismo, fornendogli le sostanze nutritive di cui difetta. Perciò, si presta bene a rinforzare la colazione, il pasto fondamentale della giornata, e a integrare la dieta degli sportivi, professionisti e non. Inoltre, grazie all’alta concentrazione di fibre e alla presenza di acidi grassi (come l’Omega 3), la frutta secca si rende utile nella cura di patologie come l’obesità e il colesterolo in eccesso.
LA FRUTTA SECCA E’ AMICA DEL TUO CORPO

Durante i mesi estivi o quando si pratica un’intensa attività fisica, la frutta secca contribuisce a ricaricare l’organismo dei sali minerali persi con la sudorazione.
Consumata insieme alla frutta fresca di stagione, la frutta secca aiuta l’organismo a produrre melanina, un elemento fondamentale per avere un’abbronzatura luminosa e duratura.
I polifenoli e gli antiossidanti contenuti nella frutta secca, inoltre, aiutano l’organismo a stemperare gli effetti dei vari cambi di stagione. Esposti agli agenti atmosferici e all’inquinamento atmosferico, pelle e capelli godono particolarmente degli effetti benefici dei grassi naturali contenuti in alcuni tipi di frutta secca.
FRUTTA SECCA, CHE BONTÀ!
E non dimenticare che, oltre alle conclamate proprietà nutritive, la frutta secca di qualità è anche buona! Croccante, saporita, golosa… Grazie alle sue proprietà organolettiche, che stimolano il senso del piacere, il consumo di frutta secca favorisce la produzione di endorfine, i famosi ormoni del benessere.
MIX SPECIALI PER I TUOI PIATTI NORMALI

Per via del suo elevato potere calorico e della quantità di lipidi che la caratterizza, la frutta secca dovrebbe essere consumata lontana dai pasti principali, preferibilmente nel corso della mattina o a metà pomeriggio, magari abbinata a un frutto fresco.
In modeste quantità e mixata, però, frutta secca tostata e semi oleosi possono contribuire ad arricchire anche il pranzo, la cena e il dessert. Tostata e sbriciolata, la frutta secca può trasformare in una pietanza speciale e saporita anche l’insalata più incolore o la zuppa più anonima del mondo. Hai mai pensato di usarla come decorazione originale per il tuo gelato fatto in casa?
FRUTTA SECCA: LE PORZIONI CONSIGLIATE
Il consumo giornaliero di frutta secca suggerito dai nutrizionisti è costituito da una porzione, pari a 30 grammi. Studi e ricerche confermano l’apporto positivo della frutta secca nella prevenzione di vari tumori, come il cancro al colon. Perciò, un regime alimentare preventivo dovrebbe includere il consumo settimanale di almeno 5 porzioni di frutta secca. Ovviamente, è possibile trasgredire… con moderazione, variando i tipi di frutta secca ingerita e associando la frutta secca oleosa e disidratata ad altri alimenti freschi altrettanto sani e buoni.